Di fronte ad un problema specifico è possibile sviluppare proggetti di consulenza mirati.
Se la necessità che percepite è quella di dare soluzione a un problema che assorbe le vostre energie, e non avete il tempo o l’opportunità per investire nella creazione di competenze interne, la nostra consulenza può rispondere alle vostre esigenze.
Le soluzioni che l’economia comportamentale è in grado di suggerire sono quelle che implicano la modifica di un determinato comportamento. Questo avviene in maniera tipica in alcune aree di elezione ma ovunque ci siano attori umani vi sono comportamenti e anche quando un problema sembra apparentemente di diversa natura può celare un’istanza comportamentale.
Pensiamo ad esempio all’innovazione. Il solo nome evoca concetti come tecnologia o creatività. Il primo è un aspetto oggettivo, il secondo una qualità. In nessuno dei due casi sembrerebbe sensato applicare categorie comportamentali. Eppure queste non solo sono pertinenti ma anche in grado di fare la differenza. L’innovazione è infatti spesso il frutto di un’inclinazione alla sperimentazione, di libertà di intraprendere strade nuove, in sostanza di comportamenti innovativi che hanno bisogno di un ambiente in grado di sostenerli e stimolarli. Ma come? Limitarsi a dichiararlo nella propria mission o in una job description non è sufficiente. Quello che è fondamentale è che una decisione di questo genere sia focalizzata a creare un contesto adeguato, e ciò è possibile solo conoscendo l’effetto che le nostre scelte sono in grado di esercitare sui comportamenti delle persone delegate a questo scopo.
Un indizio per identificare un problema che potrebbe essere risolto con successo con l’aiuto dell’economia comportamentale si ha quando lo specifico e misurabile problema implica un comportamento umano che trovate sconcertante o sorprendente. Si può trattare di clienti che compiono scelte che non sono nel loro migliore interesse oppure dipendenti che sembrano ignorare informazioni che dovrebbero essere importanti per le loro decisioni. Se siete stupiti da un comportamento sappiate che probabilmente anche le persone responsabili di quel comportamento si stupiranno quando glielo farete notare. E le tecniche dell’economia comportamentale possono guidarli verso decisioni migliori.
Per verificare che i problemi ci affliggono siano possibili problemi di comportamento potete provare l’esercizio seguente e per ogni dubbbio o desiderio di approfondimento scriveteci e saremo lieti di darvi un parere gratuitamente:
1. IL PROBLEMA
Il problema deve essere un problema di comportamento umano
Un dirigente farmaceutico ha la necessità di trovare un medicinale per un certo tipo di malattia. Questa situazione è tecnologica e non adatta
2. IL COMPORTAMENTO
Focalizzare l’attenzione sugli elementi del comportamento che lo determinano
Nel caso precedente vorrebbe dire chiedersi cosa si potrebbe fare per promuovere la condivisione di informazioni tra team diversi di ricercatori
3. LA DEFINIZIONE
Essere il più possibile specifici nell’articolare il problema
Migliorare l’efficacia di un customer service è un obiettivo vago. Aumentare la velocità alla quale i clienti vengono indirizzati al tecnico giusto, no
4. LA MISURAZIONE
Un problema è sufficientemente specifico se siamo in grado di misurarne i miglioramenti
Ad esempio tracciando la percentuale di chiamate in entrata che vengono indirizzate al tecnico giusto entro tre minuti dalla ricezione
5. LA PROSPETTIVA
Potrebbe non essere ovvio come misurare i miglioramenti
I problemi potrebbero essere affrontabili ma si rende necessario cambiare prospettiva ed essere più creativi nell’identificare una strategia di misurazione
Ecco alcune aree in cui l’economia comportamentale è particolarmente efficace e vi può aiutare ad affrontare e risolvere i problemi che vi assillano:
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